- Pubblicata il 25/06/2019
- Autore: EMMA FLORIS
- Categoria: Racconti erotici orge
- Pubblicata il 25/06/2019
- Autore: EMMA FLORIS
- Categoria: Racconti erotici orge
UNA MATTINA DEL CAZZO – parte due - Lodi Trasgressiva
Allora mi misi a smorza candela sorprendendo entrambi, e mi girai verso Milo. Mentre scivolavo delicatamente sul cazzo di Enzo, lui mi afferrò i fianchi e si spinse in profondità. Intanto trovai il salamino di Milo con una mano e cominciai ad accarezzarlo dolcemente. Baciai la cappella e lo inghiottii in bocca, cercando di uguagliare il ritmo delle spinte di Enzo.
Dopo alcuni minuti, tutti e due mi alzarono e mi spostarono più a pecora. Enzo si spinse di nuovo dentro la mia fica, mentre sentivo l'asta di Milo sul mio culo.
- Aspetta! Non ho mai dato via il culo prima …
- Meglio così... torno subito...
Si alzò e lasciò la camera. Bloccai il cazzo di Enzo penetrandomi fin quasi all'utero. Lui trasalì di piacere, mi afferrò i fianchi facendoli dondolare e mantenendo il contatto visivo. Proprio allora Milo rientrò nella stanza. Si avvicinò e si sedette sul letto dietro di me. Aveva un tubetto di gel in mano e ha lubrificato le sue dita e il mio culo. Poi, sempre con gentilezza, spinse lentamente due dita dentro. Il dolore era più di quanto mi aspettassi, strinsi i denti e mi lamentai.
- Ahia!
- Vuoi che mi fermi?
- No... no... fai piano...
Milo mosse le dita dentro e fuori un paio di volte prima di spingerle definitivamente dentro. Dopo un po' le tirò fuori.
- Sei pronta?
Mentre Enzo continuava a scoparmi, fui scossa da un'onda di eccitazione.
- Non sarò mai più pronta di così...
Sentii la punta del cazzo premere dentro di me. Urlai e graffiai il petto di chi stava sotto.
- Stai bene?
Dissero all'unisono.
- Sì, sto bene, ma fa' piano...
Allora Milo si conficcò centimetro dopo centimentro. Gettai indietro la testa e gridai di nuovo. Non c'era dolore questa volta, ma solo piacere. Enzo allungò la mano per tapparmi la bocca, ma l'altro lo fermò.
- Non c'è nessun altro qui. ... lasciala gridare... mi piace...
Entrambi continuarono a pomparmi cercando di mantenere lo stesso ritmo. Non avevo mai provato niente del genere, mi sembrava di esplodere!. Improvvisamente,Enzo ebbe l'orgasmo più forte che avessi mai visto. Anche solo il guardarlo in faccia, il sentire il suo corpo scattare in quel modo sborrandomi dentro, mi portò in fretta a un primo violento orgasmo. Subito dopo ne raggiunsi un altro ancora più devastante, mentre Milo grugnì durante i suoi ultimi colpi e sparò un fiume di sperma nel mio culo. Siamo caduti tutti e tre sul letto, e io me ne stavo in mezzo cercando di riprendere fiato. Presto capii che loro si erano addormentati e andai in bagno per svuotare i serbatoi e pulirmi. Non vedevo l'ora che si svegliassero per fare il bis!
FINE
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